Condanna sospesa per il funzionario del CUPP nello scandalo delle firme di Terry Gou

Il voto delle elezioni presidenziali di Taiwan sotto esame: Il vicepresidente del CUPP rischia conseguenze per l'acquisto di firme.

Taipei, 28 aprile – Il vice-capo del Partito per la Promozione dell'Unificazione Cinese (CUPP) di Taiwan ha ricevuto una condanna con sospensione della pena e una multa a seguito di un verdetto di colpevolezza per l'acquisizione illegale di firme. Le firme erano destinate ad aiutare il magnate degli affari Terry Gou (郭台銘) a qualificarsi per la corsa alle elezioni presidenziali del 2024.

Il Tribunale Distrettuale di Taipei ha emesso la sentenza lunedì, condannando il vicepresidente del CUPP Lee Tsung-kuei (李宗奎) a due anni di reclusione e imponendo una multa di NT$6 milioni. Sia la pena detentiva che la multa sono state sospese per un periodo di cinque anni. Il tribunale ha ritenuto Lee colpevole di violazione del Presidential and Vice Presidential Election and Recall Act (Legge sulle elezioni presidenziali e vice-presidenziali e sul richiamo).

Oltre alla condanna, a Lee è stato ordinato di versare NT$3 milioni (circa US$92.353) al tesoro statale e gli è stato vietato di ricoprire o candidarsi a cariche pubbliche per quattro anni. La decisione del tribunale è soggetta a ricorso.

L'atto d'accusa ha rivelato che nell'ottobre 2023, Chen Chung-ming (陳仲明), un importante magnate delle terme del distretto di Beitou a Taipei, ha arruolato l'assistenza di Lee per raccogliere firme per Gou, il fondatore della Hon Hai Precision Industry Co. L'obiettivo era aiutare Gou a raggiungere la soglia di sostegno necessaria per partecipare alle elezioni presidenziali del 13 gennaio 2024.

Lee avrebbe destinato NT$1,5 milioni per finanziare l'operazione di raccolta firme. Ha incaricato sette dei suoi collaboratori, tra cui dipendenti e amici, di pagare ai membri del pubblico NT$300 per firma. Oltre 1.000 firme sono state raccolte illegalmente a sostegno della candidatura di Gou, secondo i pubblici ministeri.

Durante il processo, Lee, 74 anni, ha ammesso le accuse. Anche i suoi sette complici hanno confessato, con la maggior parte che ha ricevuto condanne sospese. Chen Chung-ming è stato processato separatamente e ha ricevuto una condanna detentiva sospesa e una multa di NT$2 milioni lo scorso anno.