Il mercato azionario di Taiwan si prepara all'impatto: La TWSE promette sostegno in mezzo ai dazi di Trump

Le autorità finanziarie intervengono quando il Taiex crolla in seguito alle mosse commerciali di Trump e offrono misure per stabilizzare il mercato.
Il mercato azionario di Taiwan si prepara all'impatto: La TWSE promette sostegno in mezzo ai dazi di Trump

Taipei, 7 aprile - La Borsa di Taiwan (TWSE) ha annunciato lunedì il suo impegno a implementare misure tempestive per sostenere il mercato e affrontare la volatilità causata dai dazi imposti dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump su vari paesi.

Durante una conferenza stampa tenuta prima dell'apertura del mercato, il presidente della TWSE Sherman Lin (林修銘) ha riconosciuto l'inevitabile esposizione di Taiwan alle fluttuazioni del mercato globale.

Lin ha dichiarato che la TWSE monitorerà attentamente le dinamiche del mercato e progetterà adeguate misure di supporto, assicurando la preparazione a stabilizzare le condizioni del mercato.

Lunedì, dopo i quattro giorni festivi del Tomb Sweeping Day, il mercato azionario di Taiwan ha subito un forte calo, aprendo con un crollo di oltre 2.000 punti e scendendo presto sotto la soglia dei 20.000.

Gli investitori stavano osservando attentamente se le autorità finanziarie di Taiwan avrebbero annunciato un divieto di vendita allo scoperto o avrebbero adeguato l'attuale calo massimo giornaliero del 10% per mitigare l'impatto dei nuovi dazi di Trump.

La Financial Supervisory Commission (FSC) di Taiwan ha introdotto misure temporanee domenica per frenare le vendite allo scoperto, in vigore da lunedì a venerdì, per affrontare potenziali vendite.

Le misure della FSC includono la riduzione del limite degli ordini di vendita intraday per titoli presi in prestito, dal 30% del volume medio di negoziazione del titolo nelle precedenti 30 sessioni di negoziazione, al 3%.

Inoltre, la FSC ha annunciato un aumento del rapporto minimo di margine sulle vendite allo scoperto sul mercato dal 90% al 130%.

Gli analisti di mercato suggeriscono che queste misure di vendita allo scoperto mirano principalmente a impedire agli investitori istituzionali stranieri di vendere azioni locali, una tendenza osservata nelle recenti sessioni di negoziazione.

Lin ha indicato che le misure della FSC avrebbero contribuito ad attenuare la volatilità del mercato e che sarebbero state riviste durante la settimana per fornire un supporto efficace al mercato.

Ha inoltre osservato che il mercato dei capitali locale ha dimostrato resilienza nelle precedenti crisi finanziarie globali ed è pronto ad affrontare la situazione attuale con politiche efficaci.

Il governo taiwanese si è impegnato a sostenere le industrie locali, cercando al contempo negoziati con Washington per abbassare potenzialmente i dazi, secondo Lin.

Alle 11:57 di lunedì, il Taiex, l'indice di riferimento del mercato principale, era sceso di 2.066,11 punti, pari al 9,70%, a 19.232,11. Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC), un importante produttore di chip a contratto e il titolo più pesantemente ponderato, ha subito un calo del 10% a NT$848,00 (US$25,54).

I mercati a Taiwan e in altre parti dell'Asia hanno reagito negativamente alla nuova politica tariffaria di Trump, svelata il 3 aprile, che imponeva una tassa di base del 10% sulle importazioni da tutti i paesi, in vigore dal 5 aprile.

A partire dal 9 aprile, i paesi con significativi surplus commerciali con gli Stati Uniti avrebbero dovuto affrontare dazi più elevati, tra cui Taiwan (32%), Cina (34%), Giappone (24%), Corea del Sud (26%), Vietnam (46%) e Thailandia (37%), secondo la nuova politica.



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