L'economia di Taiwan nel mirino: l'impatto delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina sull'isola

Con l'intensificarsi delle guerre commerciali, Taiwan si trova ad affrontare sfide e opportunità economiche.

L'escalation della disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina sta gettando un'ombra sulle economie globali, e Taiwan è destinata a risentirne gli effetti. Un recente studio evidenzia le potenziali conseguenze di questa continua tensione, che impatta sul commercio internazionale e sulla stabilità economica.

Secondo un rapporto pubblicato l'11 aprile dall'Istituto IAB, un ramo di ricerca dell'Agenzia federale tedesca per l'impiego (BA), insieme all'Istituto federale per la formazione professionale e l'Associazione per la ricerca sulla struttura economica, la combinazione di "crisi di trasformazione e crisi commerciali avrà un forte impatto sull'industria". Enzo Weber dell'Istituto IAB ha dichiarato a Reuters che l'Europa dovrebbe adottare una "strategia difensiva proattiva" per promuovere il libero scambio con il resto del mondo. Questa situazione non è isolata, e Taiwan, profondamente inserita nelle catene di approvvigionamento globali, si troverà probabilmente ad affrontare sfide e opportunità simili.

Gli impatti negativi su Taiwan potrebbero derivare da vari fattori, tra cui perdite dirette delle esportazioni, un rallentamento economico globale e una diminuzione della domanda di investimenti e consumi. Mentre il rapporto si concentra sulla Germania, l'interconnessione dell'economia globale significa che questi problemi si ripercuoteranno sui mercati internazionali, influenzando soprattutto le industrie di Taiwan orientate all'export. Sebbene il rapporto si concentri sulla Germania, la significativa relazione commerciale di Taiwan con Cina e Stati Uniti significa che sarà vulnerabile anche all'impatto dei dazi doganali. Sebbene non menzionati esplicitamente, gli effetti della guerra commerciale USA-Cina si faranno probabilmente sentire a Taiwan.