Lotta proattiva di Taiwan contro l'epatite: Annunciato un programma di screening ampliato

Altri milioni di persone a Taiwan beneficeranno di screening gratuiti per l'epatite, rafforzando gli obiettivi di eliminazione del virus
Lotta proattiva di Taiwan contro l'epatite: Annunciato un programma di screening ampliato

Taipei, 12 aprile – Taiwan sta ampliando significativamente il suo impegno per la sanità pubblica con una prevista espansione del suo programma di screening gratuito per l'epatite B e C, come annunciato sabato. L'iniziativa mira a raggiungere una fascia più ampia della popolazione, intensificando gli sforzi della nazione per combattere queste gravi malattie.

Secondo il Direttore Generale dell'Amministrazione per la Promozione della Salute (HPA), Wu Chao-chun (吳昭軍), la nuova misura dovrebbe essere lanciata a luglio. Questa espansione abbasserà l'età di ammissibilità per lo screening, includendo gli individui di età compresa tra 40 e 79 anni, una mossa che dovrebbe aumentare significativamente la partecipazione e i tassi di diagnosi precoce.

Attualmente, l'HPA fornisce un singolo screening gratuito per l'epatite B e C, a vita, a coloro che hanno un'età compresa tra i 45 e i 79 anni e che sono coperti dal programma di Assicurazione Sanitaria Nazionale. È importante sottolineare che i taiwanesi indigeni hanno già accesso agli screening a partire dai 40 anni, evidenziando una sensibilità alle esigenze specifiche della comunità.

L'ambizioso obiettivo del governo è eliminare l'epatite C entro la fine del 2025, un obiettivo fissato cinque anni prima dell'obiettivo globale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di eradicare la malattia entro il 2030. Wu ha sottolineato gli impressionanti progressi compiuti da Taiwan verso gli obiettivi di impatto dell'OMS per l'eliminazione dell'epatite C.

Sebbene siano stati raggiunti progressi sostanziali nell'eliminazione dell'epatite C, Wu ha riconosciuto la continua importanza di concentrare gli sforzi sull'epatite B. La dedizione di Taiwan è ulteriormente sottolineata dal suo pionieristico programma di vaccinazione universale contro l'epatite B, avviato nel 1986, in cui i neonati sono stati vaccinati contro il virus fin dalla nascita.

Gli individui nati prima del 1986 sono classificati come gruppo ad alto rischio. Wu ha affermato che la diagnosi precoce è cruciale per coloro che sono potenzialmente affetti da malattie del fegato. L'espansione dell'ammissibilità per includere coloro che hanno 40 anni e più dovrebbe avvantaggiare oltre un milione di persone in più attraverso il programma di screening gratuito del governo.

A Taiwan, le malattie del fegato sono un importante problema di salute pubblica. L'epatite C è una delle principali cause di malattie del fegato e complicazioni extraepatiche, rendendo l'espansione del programma di screening un passo fondamentale per proteggere la salute dei suoi cittadini.



Sponsor